sabato 7 novembre 2009

Fascismi e Leghismi


Atto I (le parole)
Ogni volta che apro un libro sul nazismo rimango affascinato dalla capacità che questi “uomini” hanno avuto di farsi seguire. Lo storico Inglese Ian Kershaw affronta questo aspetto nel suo libro “Hitler e l’enigma del consenso”. Le sanzioni dopo la prima guerra mondiale avevano sicuramente aperto il campo a un’ideologia di rivalsa verso gli altri popoli. Lo “Spazio vitale” e la xenofobia sono due aspetti che tornano a galla. Già qualche anno prima in casa nostra gente in camicia nera poteva dire frasi come questa: “Il fascismo è un fenomeno politico moderno, nazionalista e rivoluzionario, antiliberale e antimarxista, organizzato in un partito milizia, con una concezione totalitaria della politica e dello Stato, con una ideologia attivistica e antiteoretica, a fondamento mitico, virilistica e antiedonistica, sacralizzata come religione laica, che afferma il primato assoluto della nazione, intesa come comunità organica etnicamente omogenea gerarchicamente organizzata in uno Stato corporativo, con una vacazione bellicosa per la politica di grandezza, di potenza e di conquista, mirante alla creazione di un nuovo ordine e di una nuova civiltà” Emilio Gentile, Fascismo (Storia e interpretazione), Laterza, Roma-Bari, 2002, pp.IX-X (Int.).
Ora, al palato di noi “civili” contemporanei, espressioni come spazio vitale, antiliberale, antimarxista, milizia, politica totalitaria, virilistica e via discorrendo ci fanno inorridire. Noi “civili” contemporanei usiamo: federalismo (spazio –padano- vitale), bipolarismo (nazionalismo), ronde (milizia), lodo (concezione totalitaria della giustizia), “chi l’ha duro la vince” (detto poi da ministri che di virile hanno ben poco) e simili. Ecco! Quello su cui volevo farvi soffermare è lo stesso clima di chiusura culturale, economica, politica e sociale che ha causato un “enigma del consenso” che proietta una luce funesta sul giudizio che la storia darà anche a questa generazione italiana (o padana).
IoLiOdioINazistidell’Illinois

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