Nel giorno in cui si riapriva questo blog un evento colpiva o avrebbe dovuto colpire l’opinione pubblica: l’apertura del Meeting di CL, la fiera delle vanità.
Solo alcuni commenti dando una rapida scorsa al programma dell’edizione in corso d’opera.
- Mi sembra alquanto ridicolo, e già lo dicevo lo scorso anno, voler chiamare il Ministro Maroni a parlare di integrazione; Mare Nostrum il titolo del dibattito. È ridicolo per due motivi anzitutto perché la Lega Nord non accetta l’integrazione, quale idee può quindi portare un leghista a un incontro sull’integrazione?; in secondo luogo sarebbe meglio modificare il titolo da Mare Nostrum a Po Nostrum, in questo caso sì la Lega avrebbe diritto a parlare e potrebbe presentare la sua “idea” di integrazione e di Italia.
- È invece utile proporre un dibattito dal titolo Natalità e Famiglia. Il Meeting, però, ha un’idea utile che realizza in maniera catastrofica, parlano infatti coloro che hanno ideato, voluto e votato l’ultima Manovra per risanare lo stato e affondare le famiglie (vedi sempre un mio post a riguardo). C’è poi una sottigliezza da dover far notare: intervengono al dibattito quattro esponenti del PDL e due del PD, non lo trovate un subliminale invito di voto?
- È, altresì, orrendo che la regione Lombardia, patria del ciellismo, finanzi in maniera esageratamente cospicua il Meeting che, per il suo stesso nome, si svolge fuori regione; finanziamenti così ingenti da non permettere sovvenzioni ad altre manifestazioni che sì si svolgono in Lombardia. Come si giustifica tutto ciò: interventi a fiume di Presidente e Vicepresidente della Regione Lombardia sbattuti in programma come se piovesse.
- È, invece, sionista il modo in cui viene affrontato il Senso Religioso, vorrei ricordare che CL è riconosciuta dalla Santa Sede romana, dunque cristiana. All’incontro parteciperanno solo esponenti di Università Americane, Università Milanesi (più o meno dichiaratamente cielline), e Università Israeliane (sioniste). Per CL dunque il senso religioso è espresso solo da Cristianesimo e Ebraismo, un’apertura al dialogo interreligioso davvero imponente…
Per descrivere la bassezza morale e di intelletto che ho qui appena esposto c’è una canzone, ottimo
commento a tutto questo.
Cosa vuol dire avere
un metro e mezzo di statura,
ve lo rivelan gli occhi
e le battute della gente,
o la curiosità
di una ragazza irriverente
che si avvicina solo
per un suo dubbio impertinente:
vuole scoprir se è vero
quanto si dice intorno ai nani,
che siano i più forniti
della virtù meno apparente,
fra tutte le virtù
la più indecente.
Passano gli anni, i mesi,
e se li conti anche i minuti,
è triste trovarsi adulti
senza essere cresciuti;
la maldicenza insiste,
batte la lingua sul tamburo
fino a dire che un nano
è una carogna di sicuro
perché ha il cuore toppo,
troppo vicino al buco del culo.
Fu nelle notti insonni
vegliate al lume del rancore
che preparai gli esami.
diventai procuratore
per imboccar la strada
che dalle panche d’una cattedrale
porta alla sacrestia
quindi alla cattedra d’un tribunale,
giudice finalmente,
arbitro in terra del bene e del male.
E allora la mia statura
non dispensò più buonumore
a chi alla sbarra in piedi
mi diceva Vostro Onore,
e di affidarli al boia
fu un piacere del tutto mio,
prima di genuflettermi
nell’ora dell’addio
non conoscendo affatto
la statura di Dio.
De Andrè
octavio
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