domenica 22 maggio 2011

El pueblo unido...

Oggi voglio raccontarvi come si vive in Honduras, non che non l’abbia già fatto ma nuove notizie fresche di stampa me lo impongono, quale democrazia si è instaurata e quale libertà la popolazione vive.
Delle proteste dei professori ne ho già discusso abbondantemente, ora giunge la notizia che la dirigencia magisterial ha presentato alla Fiscalía especial de Derechos Humanos una denuncia contro il presidente del Honduras Porfirio Lobo, il presidente del Congreso Nacional Juan Orlando Hernandez e il Ministro della Sicurezza Oscar Alvarez; una denuncia che accusa i tre di omicidio, di restrizione illegale della libertà di locomozione ai professori, di restrizione del diritto di libera associazione. Le accuse sono pesanti, sono accuse che si possono rivolgere solo a un nuovo capo nazista che si è posto al potere per distruggere tutti coloro che non si sottomettono al suo volere. I rappresentanti del Colegio de Profesores de Educación Media de Honduras nel presentare la denuncia hanno commentato che Lobo pratica una persecuzione politica che ha portato a 17 docenti tuttora incarcerati e 26 persone, non professori ma cittadini comuni, anche minorenni, sono stati arrestati con l’accusa di danni arrecati a proprietà pubbliche e private, ma in realtà sono veri e propri prigionieri politici.
Come risposta a questa accusa, infamante fino al midollo soprattutto per un Presidente, il Governo ha fatto sapere che da alcune investigazioni è emerso che le proteste che in questo periodo scoppiano in tutto l’Honduras sono organizzate e finanziate dall’estero con l’unico intento di destabilizzare la società e non permettere il rientro dello Stato nella OEA. Non è stato precisato se il Governo pensa al Venezuela piuttosto che ad altri stati sudamericani, ma è stato assicurato che non sarebbe possibile una mobilitazione così organizzata senza un aiuto esterno.
Avete capito come lavora Lobo? Lui, che è stato finanziato dagli USA per porre fine al governo di Zelaya, lui, che ha ammazzato e stra-ammazzato in tutto il territorio che dovrebbe governare, lui, che si è venduto a Micheletti quando era ora di nuove elezioni, lui, che manda l’esercito nelle università per disperdere (ammazzare) gli studenti, lui, che non contento dei soldi degli USA ha dilapidato le casse statali e previdenziali per poter continuare nella sua politica di Boia nazista, per scagionarsi dalle accuse VERE, AUTENTICHE, SINCERE E DOCUMENTABILI che gli sono state mosse contro dai professori cambia le carte in tavola e accusa loro di essere peggio di lui perché loro vogliono “destabilizzate il paese”.
Lobo non ha capito che così facendo da solo più forza a quel gruppo di rivoltosi, nel senso più positivo del termine, che lo vogliono deporre. Lobo non ha capito che il popolo, tutti i popoli, la sua terra la ama e non si fermerà mai davanti a nessuno, nemmeno a coloro che rispondono con le armi. Lobo non ha capito che un popolo unito sa difendere ciò che di diritto è suo.
octavio

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