Per dire che Putin è un corrotto e un corruttore non ci vogliono certo grandi studi di economia e di politica, basterebbe stare a guardare come si evolve il suo paese, lui e i paesi che lui comanda. Prendiamo allora il caso della Cecenia: un territorio geograficamente ed economicamente ambito, un presidente eletto e protetto da Putin, una guerra tanto sanguinaria quanto mai finita, necessità di ricostruzione e quindi di flussi di denaro. Il quadro è compiuto, i giochi sono fatti: la patria della corruzione.
Con i soldi in Cecenia si può diventare professore universitario senza nemmeno avere la laurea, si può diventare medico senza sapere che si dovranno poi curare i pazienti, si può essere invalidi e prendere quindi la relativa pensione, si può costruire dove si vuole tanto il permesso ti viene rilasciato.
Lo ripeto, perchè qualcuno si potrebbe confondere, sto parlando di CECENIA, non di ITALIA. Ora vi farò due nuovi esempi, così capirete che mi riferisco alle steppe e non alla macchia mediterranea. In Cecenia per andare a scuola ci vuole l’uniforme, abbastanza castigata ma semplice da reperire (pantaloni o gonna neri e camicia bianca) se non fosse che o la si ha di una determinata marca oppure non si può entrare a scuola. Altro esempio potrebbe essere quello sui libri di testo, ogni hanno sempre nuove edizioni che eliminano categoricamente quelle degli anni precedenti, i testi scolastici diventano così inutilizzabili da parenti e amici più piccoli.
Beh, forse ho sbagliato, anche quest’ultimo esempio ci riporta drammaticamente in Italia.
aleksej
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