Immagine choc? Forse, ma posso tristemente dire di aver pubblicato anche cose più oscene. Parto oggi con i copyright e dunque l’immagine pubblicata la trovate qui, sito che io consulto quasi quotidianamente. Proseguo poi dicendo che coloro che conoscono l’arabo sono pregati di leggere il post anche se stanno già riflettendo sulla vignetta, che è pienamente esplicativa, coloro che non conoscono l’arabo sono obbligati a leggere il post perché solo alla fine tradurrò la piccola frase.
Non c’è bisogno che io stia qui a fare grandi introduzioni, tutti voi ben conoscete la situazione palestinese e tutti voi ben sapete che tra circa 24 ore forse i rapporti diplomatici di tutto il mondo e la cartina geografica mediorientale cambieranno per sempre. La richiesta di riconoscimento dello Stato Palestinese sta salendo le scale del Palazzo dell’Onu e domani busserà alle porte. Riconoscere lo stato Palestinese è un diritto e un dovere, come già diceva qualcuno; riconoscere lo Stato Palestinese può voler dire cambiare vita a un popolo che è distrutto e dilaniato, ma può anche voler dire, repressione folle da parte di Israele arrabbiato perché non si è fatto come voleva lui.
Qual è allora l’unico problema? Molto semplice: gli Stati Uniti hanno già fatto sapere che metteranno il veto sulla proposta. E perché lo metteranno? Perché per loro, loro che in Palestina non vivono, la pace e il riconoscimento di uno Stato ci sarà solo tramite accordi di pace diretti.
Non vi sembra follia? Dopo che quelli indiretti non hanno portato a nulla, dopo che quelli diretti non sono nemmeno cominciati ora, che un passo in avanti decisivo si può fare, loro tirano ancora fuori la cazzata dei dialoghi di pace? Ma sono scemi? L’unica spiegazione plausibile è ancora quella, è solo quella, e si chiama lobbies ebraiche.
Il problema è solo uno (e così rispondo anche a un commento che mi hanno fatto nell’ultimo post) Israele ha molti amici, ma soprattutto ha l’amico che fa la differenza, gli USA, loro, si sa, decidono vita, morte e miracoli di tutti. Ed ecco perché l’immagine, la frase in arabo dice: “Lo Stato palestinese”.
michael
Alla luce dei fatti auguro che il popolo palestinese si riprenda la loro terra!
RispondiEliminaVincenza