martedì 29 marzo 2011

El no murió por pura suerte

E stiamo parlando di un ragazzino di 14 anni che ritornava a casa dopo essere stato con la sua ragazza, un ragazzino brasiliano che è stato attaccato e colpito da cinque pallottole, una gli ha perforato un polmone. Questo succedeva nell’agosto 2010 ma la notizia è trapelata solo qualche giorno, quando finalmente si è deciso di dare alla giustizia il video che incastrava i criminali e che prima non era stato consegnato per paura di ritorsioni, tanto che il ragazzo e la sua famiglia sono ora sotto il programma protezione testimoni. Ora veniamo agli assassini, la notizia potrebbe far pensare che il ragazzo sia finito vittima di un attacco mafioso o, dato che tutto è avvenuto in Brasile, che sia finito sotto la mira di una qualche banda giovanile; invece no, nulla di tutto ciò i fautori di questo attacco cruento e insensato (il ragazzo non ha su di sé nessuna condanna o nessun passato losco da dover nascondere) sono stati cinque poliziotti, ora tutti condannati e incarcerati. Alle mie orecchie riecheggiano le parole di Obama, recitate pochi giorni fa a, a favore dello Stato Brasiliano, pressappoco erano così: “Lo Stato Brasiliano dovrebbe essere d’esempio per i paesi africani e mediorientali che sono oggi in rivolta. La possibilità di cambiare c’è, come il Brasile dalla dittatura alla democrazia”.
Non discuto sulle parole se le vediamo da un punto strettamente politico, è vero che oggi c’è la democrazia e ieri c’era la dittatura in Brasile, su questo non c’è dubbio, ma che democrazia è se nemmeno della polizia ci si può fidare? E non basta dire che è stato solo un episodio che si cercherà di non far succedere più e che gli esecutori di questo atto osceno sono stati consegnati alla giustizia; no, queste sono parole di scuse per ciò che è capitato ma non risolvono il problema democrazia.
Ora il punto è: devono arrivare i soldi di Obama per risolvere la violenza e la situazione giovanile in territorio latinoamericano, se questi soldi finiranno nelle mani di quei poliziotti (ed è giusto fare distinzioni perché il motto “fare di tutta l’erba un fascio” è di quei dittatori che non vogliono prendersi le proprie responsabilità) che non difendono ma attaccano la popolazione non c’è certo da ben sperare. I soldi prima o poi arriveranno, gli Usa si sono solo dimenticati di affrontare il fattore corruzione, in Latino America non è cosa da poco.
octavio

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