martedì 3 aprile 2012

Semana Santa

Me ne stupii quando ci andai per la prima volta. Tutto chiuso, nulla si muove in quella che loro chiamano la Settimana Santa. In Latino America per i 7 giorni antecedenti a Pasqua è festa, una festa per tutti. Non solo gli aeroporti vedono il boom di ingressi dei parenti abitanti in altre terre, ma tutta la popolazione si organizza per vacanze più o meno costose, più o meno lunghe.
Questo vale ovviamente anche per i politici e, per loro e i funzionari pubblici, la settimana santa è iniziata in anticipo, è iniziata dallo scorso sabato. Molti sono partiti e, per dimostrare quanto ci tengono al loro paese e quanto sono interessati a far sì che l'economia riprenda e renda un paese in mano alla violenza, un paese dove è dignitoso vivere hanno deciso di passare la loro settimana di ferie negli Stati Uniti. Bravi politici, siete proprio un branco di caproni governati da un dittatore.
E il dittatore? Beh lui per ovvie ragioni non può uscire dal paese, anche se vorrebbe, e quindi rimane a casa sua, con la sua famiglia, rimane a regnare su quella terra che ha conquistato con il sangue della gente.
Ha fatto un discorso alla Nazione, dove ha invitato la popolazione a godersi le vacanze in modo sano e cercando di evitare azioni che possano generare lutti e dolore per le famiglie honduregne.
Ma Lobo non ha ancora capito che l'unico che genera o fa generare lutti e dolore è lui? Non poteva andarsene in vacanza a quel paese e non tornare più in terra honduregna?
octavio

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