lunedì 19 marzo 2012

Verdugo al cuadrado

Se vi ammazzassero un figlio, voi cosa fareste? Se sapeste anche chi sono gli assassini, voi cosa fareste? Se poi questi assassini venissero liberati, voi cosa fareste?
Nulla di nuovo, questa è normalità; e non solo in Honduras, paese di cui tratto oggi, questa è la giustizia monetaria che serpeggia per tutto il mondo. Entriamo ora nel dettaglio, cercate sempre di immedesimarvi. Siete la direttrice della più grande università pubblica honduregna, assistete tutti giorni alla distruzione che del vostro paese stanno facendo i vostri politici, ne discutete a casa con i vostri figli in modo accesso e scoprite, poi, che uno dei vostri figli, il preferito, se ci sono preferiti a questo livello, fa parte di quel gruppo di giovani che quotidianamente e pacificamente protestano all’interno dell’Università. Un giorno mentre andate a lavorare vedete che la polizia ha fatto irruzione proprio nella struttura che voi gestite, sono entrati per sedare le rivolte e le hanno sedate con il sangue. Un triste messaggero vi porta la notizia: dei due morti che le forze di sicurezza hanno lasciato uno è vostro figlio e l’altro è il suo migliore amico.
Questa è la storia di Julieta Castellanos, direttrice dell’UNAH, che da quel giorno ha scritto articoli, ha rilasciato interviste è in prima fila per la lotta contro la corruzione governativa in generale e della polizia in particolare. Chiede fortemente che la Giustizia faccia il suo corso e, così, quattro poliziotti vengono arrestati. Gli stessi che verranno rilasciati da Jorge Alberto Barralaga Hernández, Capo della Polizia. Alla richiesta di motivazioni del rilascio così rispondeva: “Espero que a lo mejor ellos se presenten (a la Metropolitana 1) o que se presenten directamente a los tribunales para resolver el problema si se considera que son inocentes”. La verità, neanche troppo celata, è che questa liberazione era necessaria; essendo liberi e non esistendo tutte le prove necessarie che il Pubblico Ministero richiede per poter operare un’incarcerazione nessuno più toccherà questi poliziotti.
Il commento conclusivo lo lascio alle parole di Julieta Castellanos: “Lo que venimos a constatar es una colusión de todo el sistema de justicia y de un estado de indefensión y desprotección de los ciudadanos. Vemos con bastante desencanto el rumbo que ha tomado con las últimas acciones el Ministerio Público porque empieza a perder muchísimo su papel y su función cuando vemos que ha sido inoperante. Pero en este caso creo que rebasa cualquier forma, cualquier explicación que uno pueda dar de estos hechos y se convierte el Ministerio Público en un verdugo más para la ciudadanía. Ya somos víctimas del Estado, de una Policía que es verdugo de los ciudadanos y ahora estamos con un Ministerio Público que también es verdugo de las víctimas”.
octavio

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