domenica 6 dicembre 2009

E tu mi tolleri?


Vi ricordate un anno fa in Grecia? Alcuni poliziotti ammazzarono un giovane quindicenne: Alexandros Grigoropoulos. Ieri è stata fatta una manifestazione a ricordo dello stesso povero ragazzo; ieri la polizia è tornata ad agire. "Cinque italiani e sette greci sono stati arrestati, fra decine di altri fermati. alcuni hanno lanciato pietre contro la polizia, altri erano armati di bastoni", ha detto un funzionario di polizia. Questa è la Grecia.
Il nuovo governo socialista ha dispiegato seimila agenti nelle strade di Atene per evitare che si ripetano i gravi disordini che lo scorso anno in diverse città hanno causato danni per milioni di euro. Ancora una volta siamo di fronte alla famosa tolleranza zero che porta sempre con sé una guerra preventiva. Ci si nasconde sempre dietro all’idea, che i ben pensanti moralisti (sepolcri imbiancati?) con le tasche gonfie di soldi sempre accettano, che i giovani non sono capaci di fare niente, solo essere violenti. Si nascondono dietro alla scusa che sono annoiati. La guerra preventiva è anche uccidere o arrestare chi non la pensa come te.

Forse rischio la vita anche io allora? Vi rimando a un mio vecchio post, why don’t you kill me?Facciamo un gioco: trovate le differenze.
momò

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