giovedì 16 dicembre 2010

La gentaglia che va al potere

Dopo la guerra ovviamente milioni di morti, molti a causa dell’esercito, troppi a causa della guerriglia, paramilitari disposti a tutto, invasati di violenza. Dal 1999 800 mila persone di etnia albanese sono state obbligate a lasciare le proprie case, 20 mila donne sono state stuprate e tutti questi dati sono stime, non la verità.
Il 17 novembre 2007 le elezioni e un anno dopo la dichiarazione d’indipendenza, tutto per opera del premier Hashim Thaci. Oggi dopo nuove elezione e nuova vittoria del medesimo premier la notizia shock che Thaci sarebbe a capo o comunque implicato in un gruppo mafioso responsabile di traffico di droga, armi e organi umani (organi strappati dai cadaveri lasciati dalla guerra o da uomini e donne serbe rapiti ad hoc per questo folle atto). Le accuse vengono dal rapporto stilato dalla commissione d’inchiesta del Consiglio d’Europa sul crimine organizzato con a capo Dick Martin che ha condotto per due anni le indagini tra Belgrado, Pristina e Tirana.
Ovviamente l’unico commento di Thaci è: “c’è qualcuno che sta organizzando un complotto contro di me”.
Questo commento mi ha fatto venire in mente l’Italia, la nostra Italia così fiduciosa del nano. Il complotto contro le persone o contro lo Stato è sempre una buona scusa per avere successo. E ho pensato che a Thaci se fossi berlusconiano o del Governo Berlusconi, Dio me ne scampi, avrei dato il consiglio di farsi una legge ad hoc per salvare capre e cavoli. Per fare questo uso un estratto da un vecchio post pubblicato su bogar la totalità la trovate qui. È in italiano ma Thaci se lo può far tradurre per capire meglio ciò che gli consiglierei.

Di cosa si tratta: i processi per reati con pena inferiore a dieci anni, che dureranno oltre due anni per grado, andranno in prescrizione ad eccezione dei reati di mafia, terrorismo, pornografia minorile, quelli riguardanti l’immigrazione (razzismo leghista). Ovviamente tutti i reati che riguardano Berlusconi non fanno parte dell’eccezione.
Conseguenza immediata: un consistente numero d’imputati eccellenti (non quelli che riguardano la povera gente) la farà franca e si chiuderanno automaticamente, con un nulla di fatto e senza colpevoli i processi Parmalat/Tanzi, Cirio, Thyssen, Eternit, Why Not (il ciellino Vittorio Saladino della Compagnia delle Opere è salvo), eccetera, compresi quelli che vedono imputato l’angioletto Silvio Berlusconi (ancora tecnicamente incensurato essendo stato prosciolto, da altri reati, sei volte per prescrizione) quali quello sulla corruzione dell’avvocato David Mills (scadenza il 13 marzo 2010) e quello sui diritti Mediaset (scadenza 21 novembre 2009).
aleksej

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