"Siamo addolorati per la perdita di vite innocenti, ma questo incidente è stato oggetto di indagini puntuali e non c'è stato nessun tentativo di coprire nessun aspetto del conflitto", ha detto Turner, portavoce del comando centrale americano, dopo che il mondo veniva a sapere che ancora una volta innocenti a caso venivano uccisi dall’esercito americano. Forse la gente si è un po’ stufata di questi post che in realtà e in sostanza ripetono sempre la stessa roba, vi do ragione anche io, ma non ci si può fare nulla, e la verità non può essere taciuta. I militari, loro che sono sempre armati fino ai denti, rispondono sempre così: “ci dispiace ma non si poteva fare altrimenti”. E tutti credono che uno zoom di macchina fotografica possa essere scambiato per un lanciarazzi, io lo so che non è possibile, ci sono dispositivi militari che ti permettono di vedere qualsiasi cosa, quindi che non mi vengano a raccontare balle! E poi perché bisogna accanirsi contro i mezzi di soccorso? Loro il loro dovere l’avevano fatto abbattendo l’elicottero.
Il problema quindi è sempre quello: la violenza non è mai una forma di dialogo e di risoluzione delle contese, in secondo luogo il problema è che non ci hanno mai raccontato la verità sull’Iraq e quindi l’informazione, al pari dei terroristi, doveva essere eliminata.
octavio
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