
Si sa che il sito internet ha infatti svergognato tutta l’Amministrazione americana tramite la pubblicazione di milioni di documenti riguardati la guerra in Iraq o Afghanistan, memorabili rimangono le immagini di Abu Ghraib, e continuerà a farlo con nuovi documenti.
Il controllo della stampa è il miglior mezzo che uno stato ha per poter manipolare un popolo, far passare solo un unico giudizio e presentarlo come vero rende schiavi e stupidi a tal punto da non avere più giudizio critico. Questo è ciò che il Pentagono sta cercando di fare e infatti, in una nota su Twitter, WikiLeaks fa sapere che: “Invece di chiedere scusa per ingannare la stampa, il Pentagono cerca di intimidirla affinché non informi”.
È proprio questo il punto, non informare di ciò che accade nel mondo raccontando solo ciò che si vuole, vi ricordo infatti che in Afghanistan la stampa era stata scelta con molta cura, seguiva i militari solo in alcune spedizioni, tutto il materiale veniva poi controllato prima della messa in onda o del passaggio su carta stampata.
Torno ad invitare tutti, tramite questo blog, ad essere svegli e attivi, a essere svegli per non farsi rubare le idee dal cervello e far si che il potere l’abbia vinta. È dura ma ce la si può fare.
octavio
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