giovedì 30 settembre 2010

dalla padella alla brace

Ieri sera il governo Berlusconi è caduto. Ma no! Diranno i miei piccoli lettori, c'è ancora! Allora vi concedo che da ieri sera il Governo è in agonia, ancora capace di far del male siamo intesi, ma ormai la strada verso le urne è aperta. Avete già letto i giornali non c'è bisogno che faccia la cronaca, mi limito ai malumori leghisti. Questi personaggi di così fine pensiero, così delicati nell'esprimersi accetteranno di dovresi confrontare con altre forze? Saranno capace di dialogare con gli altri partiti?
Dialogare? I Leghisti?
Quindi si andrà a votare, Maroni è stato ascoltato mentre lo diceva, Bossi è sotto mozione di sfiducia per i suoi soavi toni contro la popolazione di Roma (incredibile il PD ha fatto qualcosa!), non sono segni di un governo in salute.
Inoltre se la Lega dice "votiamo" Silvio non può numericamente opporsi e o i giudici o gli elettori lo colpiranno. da qui il titolo del post di oggi. A parte qualche isola di resistenza del buon senso, un paese allo sfascio si affida storicamente al fascio, oggi la Lega.
Spero di sbagliarmi ma la Storia e, soprattutto, gli attuali politici delle opposizioni, non danno molta fiducia. Vedremo, magari spunterà qualcuno a tirarci fuori da questa rosea situazione, magari un politico che si occuperà del lavoro e delle persone.
IoLiOdioINazistiDellIllinois

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