martedì 19 aprile 2011

Giorni di "passaggio"

Oggi si festeggia la Pasqua Ebraica, Israele si mette a lucido e cerca di presentare il meglio di sé, non è solo l’apparato religioso che deve risplendere, anche la politica ha il suo ruolo fondamentale. Non penso che ci sia molto da spiegare il significato della Pasqua Ebraica, è ormai di dominio pubblico, voglio però soffermarmi sul significato della parola “Pesah”: passaggio. Ho allora pensato di darvi alcuni esempi di passaggio, i passaggi moderni che accadono in questi giorni, i giorni di Pasqua.
Il primo passaggio è un blocco, il blocco Iron Dome, quell’insieme di mezzi militari che circondano Gaza e sono lì stanziati per bloccare i razzi da là provenienti. Un blocco che costa centinaia di migliaia di sheqel, che ha avuto un ulteriore finanziamento e che ha ottenuto i complimenti da parte di Obama. L’Ex Nobel per la Pace, ma il titolo rimane anche se uno nuovo è stato istituito e soprattutto anche se è dimostrato che è in realtà Obama è il Nobel per la Morte, oltre a portare gli auguri di una buona Pasqua a Bibi (dopo averli fatti a tutti i rappresentanti delle lobby ebraiche stanziate negli States) si è complimentato per l’organizzazione di Iron Dome e per come Israele si è comportato dopo i recenti eventi a Gaza. Obama insomma dice al mondo intero che Netanyahu è un santo che in questa festa del Passaggio a fatto bene a bloccare i palestinesi perché loro è meglio trattarli come ratti.
Il secondo passaggio è a ricordo, dopo che molti lo hanno criticato anche da morto, di Vittorio Arrigoni, è in fatti avvenuto il passaggio per uscire da Gaza, per essere “libero” di ritornare dai suoi cari. Israele ha gentilmente concesso di aprire le frontiere anche se non era tempo di apertura: Grazie Eretz Israele, tu si che sei magnanimo!
Il terzo passaggio è un trasferimento in galere di molti palestinesi della città di Nablus. Nessuna motivazione, nessuna giustificazione. I militari sionisti sono entrati a Nablus di notte e hanno arrestato 150 tra donne e bambini, arrestati e portati via.
Come vedete Pasqua non ferma le oscenità. Pasqua è importantissima per il mondo ebraico, è una delle feste fondamentali, ancora più importante, però, è la distruzione dello Stato palestinese, non c’è festa o religione che tenga: bisogna ammazzare e estirpare, questa è la vera religione israeliana.
michael

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