mercoledì 11 maggio 2011

Ubi solitudinem faciunt, pacem appellant

È chiaro che non si può festeggiare, è evidente che le violenze non sono finite, anzi potrebbero peggiore (in parte sono già peggiorate), ma la notizia che lo Zanu-Pf, lo storico e stoico partito di Mugabe, ha deciso di togliere di mezzo il premier più brutale e violento che la storia africana abbia mai visto, beh in realtà qualcun altro come lui c’è stato o ancora c’è.
La notizia non è una bufala proviene direttamente da terra africana, lo Zanu-Pf vorrebbe togliere Mugabe perché ormai troppo vecchio e troppo malato e mettere al suo posto qualcuno di più giovane e più energico, c’è poi da ricordare che Mugabe contro Tsvangirai ha già perso una volta ed è rimasto sullo scranno, ormai sedia a rotelle, solo perché pur di non perdere il posto ha iniziato ad ammazzare a destra e a manca fino a che il suo avversario MDC ha deciso di ritirarsi.
Le elezioni si svolgeranno, dunque, l’anno prossimo e possibili nuovi volti dello Zanu-Pf potrebbero essere, uso un condizionale non perché non è ancora stato deciso ma perché i due soggetti in questione si stanno praticamente facendo guerra a vicenda per vincere l’ambito posto senza che il partito abbia mai nominato i loro nomi, o Solomon Mujuri un ex generale molto stretto a Mugabe o Emmerson Mnangagwa, attuale Ministro della Difesa. I nuovi volti sarebbero quindi solo nuove maschere per coprire il volto del sanguinario dittatore, entrambi sono suoi fidatissimi collaboratori, entrambi hanno condiviso e condividono tutte le decisione che sino ad oggi Mugabe ha preso.
E l’opposizione? Ovviamente non sta lì a guardare, non è mai stata lì a guardare, anzi ha preso più botte che aiuti. È chiaro che questa situazione è buona soprattutto per loro, per quelli che da tempo hanno vinto, per quelli che hanno cercato di lavorare SEMPRE per il popolo, e cercano dunque di ottenere più consenso possibile per poi fare veramente quel “Cambiamento Democratico” per il quale tanto stanno combattendo. Ecco perché sono iniziate le violenze e gli stermini (perché è questo che in Zimbabwe succede) contro tutti coloro che fanno parte, hanno fatto parte, hanno votato, semplicemente sono simpatizzanti del MDC. Il terrore è il miglior modo per mettere a tacere i popoli: Tacito Docet.
octavio

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