domenica 6 marzo 2011

SHAKESPEARE VS GHEDINI

"AMLETO: Eccone un altro. Non potrebbe essere il teschio di un avvocato? Dove sono ora i suoi cavilli, i suoi trucchi, i suoi casi, i contratti, le quiddità? Perchè permette a questo villano di perquoterlo con il suo sudicio arnese, senza trascinarlo in giudizio per aggressione? Ai suoi tempi l'amico poteva essere un grande speculatore di terreni, trincerato dietro ipoteche, garanzie, servitù, doppie ricevute, strumenti fondiarii: e ciò che riceve dalle sue ricevute, il servizio che può esigere per le sue servitù, che cos'è ora? Di avere il cranio foderato di immondizia? E non potranno, le sue garanzie, garantirgli più che l'area di due carte da bollo? Tutti i documenti delle sue proprietà entrerebbero a stento nella cassa, e anche il proprietario non ne avrà di più; tu che ne dici?
ORAZIO: non uno jota di più, monsignore."

IoLiOdioINazistiDellIllinois

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