venerdì 28 maggio 2010

In principio Dio giocava a solitario

Un radioso giorno andai con un manipolo di eroi a fondare un'associazione nell'apposito ufficio preposto a tal fine del sommo stato italico. Dopo lunga meditazione penso di aver capito da dove derivi il logico, equilibrato e ben svolto servizio burocratico del Bel Paese (il formaggio insomma)...

In principio Dio giocava a solitario. Il divertimento però languiva e fu così che pensò "facciamo su qualche angelo". Detto fatto, come per creazione ecco apparire legioni di Cherubini, Troni, Dominazioni e compagnia bella. Si divertiva il Vecchio! "andate qua, andate la, cantate, suonate, non giocate vicino ai vasi" cose da Eterno insomma. Un giorno ecco il Vegliardo decide di mettere alla prova i suoi angioletti. "Ragazzi, voglio che mi buttiate giù qualche idea su come riempire tutto questo spazio che c'è qui d'intorno"... "Mi scusi gentile anziano!" salta su l'angelo preferito, quello venuto meglio, il più bello, il più intelligente, quello con la media del 10 insomma. "qui bisogna farle bene le cose, non è che ognuno può agire di fantasia, sa che casino! No ci vuole qualche regola: bisogna fare un bando!" Dio un si inquieta a questa idea del bando (lui sa tutto) Egli conosce la vena diabolica che c'è sotto a questa idea preburocratica... trattasi però del suo alunno preferito, quello venuto proprio come Dio comanda... "Allora va bene" decide l' Essere superiore "io torno a giocare a solitario... tra cento partite voglio le vostre idee, scritte bene, su un bel foglio". Salta l'angelo preferito: "scusa Onnipotente ma i progetti non si fanno così all'acqua di rose, ci vuole l'apposita struttura grafica, scritto in nero, che rispetti alcune regole... e ci vuole la marca da bollo!" Dio, che tutto sa, aveva ormai capito che questo angioletto tirava a fregarlo, ma  lui è tanto buono che davanti a quella faccia d'angelo ci cascò!
Tutte le gerarchie angeliche giù a scrivere, s'impegnarono proprio tanto, un bel progetto per l'universo. Il giorno della scadenza del bando tutti soddisfatti vanno da Dio. "questa idea dell'ossigeno va bene, questa dell'acqua anche, bella questa Terra complimenti!" "questi animaletti (dinosauri) mi sembrano un grandicelli, va proviamoli per un poi vediamo" e così il Buon Dio scrutò i progetti più belli. L'angelo preferito non riuscì a far passare l'idea di approvare un solo progetto e decise di vendicarsi. L'angelo più semplice, vestito alla buona, senza gran voti ma molto impegnato aveva preparato un bel progetto "buon governo e fratellanza universale". A tutti parve subito bello, venne inserito nel grande Progettone finale chiamato Universo. L'angelo preferito però aveva organizzato la vendita di marche da bollo, quella da 1,4356 quella da 7,54673 quella da 5,53649 e cifre assurde in abbondanza. Sta di fatto che l'angelo semplice sbagliò marca da bollo! Dio ormai aveva già creato tutto, ma il bel cherubino sfrecciò dall'onnipotente e disse "la marca da bollo qui è sbagliata! Le regole sono regole, altrimenti l'universo va a farsi friggere!" Dio dovette allora togliere il buon governo ma si irritò... vedete il Vecchio è tanto buono ma è meglio non farlo irritare troppo. L'angelo più bello stava bevendo una bevanda analcolica da lui appena inventata quando arrivò Dio "tu adesso sloggi da qua che sei una mente diabolica" disse all'angelo, il quale ci rimase male e decise di andare sulla Terra a "regolare" il funzionamento della burocrazia. L'angelo semplice guardò Dio (cosa non facile neppure per gli angeli) "bene, ma con queste maledette marche da bollo che si fa?" e Dio "manderò mio figlio e un di spirito a dare una mano... e a proposito di spirito, quei ragazzi là giù per affrontare "quello là" e le sue idee avranno bisogno di una mano". L'angelo semplice capì al volo, aveva messo nel suo progetto anche una bevanda rossa che veniva fuori a far invecchiare il succo d'uva... Andò anche lui sulla Terra per cercare di aiutare "quei ragazzi" ad affrontare la burocrazia e portò anche la sua bevanda.
IoLiOdioINazistiDellIllinois

1 commento:

  1. Bello, ma dicevi che il gioco si fa duro...Non so se basterà la rossa bevanda. ma un angelo?! Mi hanno detto che la Pira diceva che, quando era Sindaco di Firenze, nel prendere le decisioni cercava sempre di avere accanto un santo. Mi pare che parlasse di gente in carne ed ossa perchè le decisioni le prendeva e come. E come se le cose cambiavano!
    auguri anche a voi..

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