sabato 6 marzo 2010

parcheggio libero

La rivista online Lifenews riferisce, con tanto di immagini, dell'abbandono da parte delle forze armate russe di duecento carri armati T-80 nei boschi e lungo i binari nella regione di Sverdlovsk, monti Urali. Un abitante di Ekaterinburg riferisce: "“Li hanno scaricati alla stazione di Elanskoe, li hanno ammucchiati nel bosco e lungo i binari, poi se ne sono andati tutti e li hanno lasciati qui”. Questa notizia fa sorgere qualche piccolo sospetto sugli interessi dei signori della guerra a qualsiasi latitudine. Prima di tutto perchè le forze armate russe da decenni affermano di essere senza mezzi ma ora, messi in "riserva" nei boschi questi carri, progettano di acquistarne di nuovi all'estero! In secondo luogo dovrebbero stupire le guerre scatenate con la scusa di armi di distruzione di massa, attacchi terroristici, corsa agli armamenti quando nella sterminata Russia vecchi sommergibili nucleari col motore ancora al suo posto sono abbandonati sulle coste, massicci T-80 ancora armati (mancherebbero solo le munizioni) vengono parcheggiati alla portata del primo che passa non essendo nemmeno sorvegliati.
IoLiOdioINazistiDellIllinois

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